I 9 Castelli di San Marino: peculiarità e storia

Una delle peculiarità di San Marino da conoscere assolutamente è la sua suddivisione in Castelli, ovvero le unità amministrative sorte dalla suddivisione della Repubblica di San Marino. L’amministrazione dei Castelli è diretta dal Capitano di Castello, oltre che dall’Ufficio di Giunta di Castello, che viene eletto ogni cinque anni dai cittadini dei distretti.

cartina politica di san marino
Cartina Politica di San Marino
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Castello di Città di San Marino

La Città di San Marino è il capoluogo della Repubblica omonima: le sue origini sono antichissime e risalgono al Santo Fondatore della comunità. Secondo le antiche narrazioni, nel 301 d.C. San Marino si rifugiò nel Monte Titano. Ha un’estensione di 7,09 km, con poco più di 4000 abitanti.

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Castello di Borgo Maggiore

Tra i nove Castelli di San Marino, citiamo Borgo Maggiore, la cui origine del nome ha una storia curiosa: anticamente, era infatti il più abitato della Repubblica di San Marino. Tra le strutture architettoniche da non perdere, il Santuario della Beata Vergine della Consolazione e la Torre Campanaria realizzata da Francesco Azzurri.

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Castello di Serravalle

Il Castello di Serravalle della Repubblica di San Marino è attualmente il più popoloso: il suo nome è dovuto al significato stesso di “chiude la valle”: la posizione geografica, infatti, lo pone alla chiusura delle colline della valle dell’Ausa, poco prima della pianura romagnola.

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Castello di Acquaviva

Con un’estensione di circa 4,86 km e poco più di 2000 abitanti, il Castello di Acquaviva fa parte della Repubblica di San Marino. La geografia del territorio pone Acquaviva lungo la valle del Rio San Marino, oltre che del Fosso del Re. Vicina al territorio riminese di Verucchio, la sua storia è affascinante: secondo la leggenda, è stato il primo rifugio di San Leo e San Marino.

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Castello di Chiesanuova

Il Castello di Chiesanuova – o Cisanòva in dialetto romagnolo – si estende per 5,46 km, ma dal punto di vista della popolazione è scarsamente abitato: poco più di 1000 abitanti. Le origini del suo nome fanno parte della storia del luogo: fu chiamato così per la Chiesa di San Giovanni Battista in Curte. Oggi, purtroppo, non c’è più.

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Castello di Domagnano

Il Castello di Domagnano presenta poco più di 3000 abitanti, per un’estensione territoriale di circa 6,62 km. Nel corso del 1300, Domagnano era poco più di un villaggio: successivamente, fu annesso al fortilizio di Montelupo e conquistato da San Marino.

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Castello di Faetano

Con i suoi 7,75 km, il Castello di Featano è tra i più grandi della Repubblica di San Marino: oltretutto, è anche tra i più antichi, dal momento in cui fu un dominio dei Malatesta di Rimini. Fu annesso alla Repubblica Sammarinese nel 1463.

Castello di Fiorentino

Il Castello di Fiorentino è tra gli antichi fortilizi malatestiani: dal 1463, fa parte della Repubblica. Con i suoi 6,57 km, ha una popolazione di circa 2000 abitanti. L’origine del suo nome è dovuto al territorio fiorente: i paesaggi sono magnifici e i terreni molto fertili.

Castello di Montegiardino

Il Castello di Montegiardino è il territorio più piccolo annesso alla Repubblica di San Marino: appena 3,31 km, per una popolazione scarsa di circa 915 abitanti. Un territorio antichissimo, che risale persino all’epoca longobarda secondo le fonti storiche.